Ottimizzate la produzione dell'orto con la fresa BCS

Fresa BCS

BCS 740

La lavorazione del terreno in una microagricoltura a orto è caratterizzata da un aspetto molto superficiale. Per svolgere questo lavoro, utilizziamo uno strumento specifico: un erpice rotante azionato da una motozappa.

Esistono molti modelli di frese sul mercato, ma noi preferiamo il modello italiano BCS. È importante notare che i modelli Ferrari e Pasquali sono simili, semplicemente derivati dallo stesso modello originale. Tuttavia, offrono tutti una qualità e un'efficienza paragonabili.

A Les Jardins de la Valette utilizziamo il BCS 740, alimentato da un motore Honda da 12 CV. Questa potente attrezzatura ci permette di azionare i vari strumenti necessari per il nostro lavoro di giardinaggio. Grazie a questa scelta oculata di attrezzature, siamo in grado di mantenere una produzione di qualità rispettando i principi di un'agricoltura sostenibile, performante e rispettosa dell'ambiente.

 

Ortofrutta standardizzata

Questo tipo specifico di fresa si adatta perfettamente al nostro sistema standard di 75 cm di larghezza. Questo è un grande vantaggio, perché gli attrezzi che sono stati sviluppati per questa macchina si adattano perfettamente al nostro standard di giardinaggio. Ciò significa che possiamo essere certi che ogni componente funzionerà senza problemi con il resto dei nostri attrezzi, rendendo il lavoro più semplice ed efficiente.

L'erpice rotante: una coltivazione poco profonda essenziale

L'erpice rotante è uno strumento essenziale per la lavorazione del terreno. Si differenzia dal rotavatore perché lavora il terreno a un livello molto superficiale, da 5 a 8 cm circa. In questo modo si crea un letto di semina ideale per l'impianto e la semina, senza lavorare troppo in profondità per preservare la vita del suolo.

Questo principio è particolarmente rilevante per l'orticoltura biologica intensiva su piccola scala. Si basa sul principio che è necessario lavorare solo lo strato superficiale, lasciando che la vita del suolo si decompatti in profondità, rispettando così i principi fondamentali dell'agroecologia.

Il rotavatore, invece, disturba e mescola i diversi strati del terreno, con un impatto negativo sulla struttura del suolo e sulla vita microbica. L'erpice rotante, invece, preserva la struttura del suolo, che è essenziale per mantenere una buona salute del suolo e una produttività agricola sostenibile.

L'aratro rotante per creare le nostre tavole

L'aratro rotativo è uno strumento indispensabile quando si tratta di rimodellare le nostre aiuole. Utilizzato nei passe-piedi, questo strumento rimette il terreno sulla tavola. Per farlo, bisogna andare avanti e indietro: è così che nascono le nostre tavole. Inoltre, sono leggermente rialzate, il che ne facilita la manutenzione. L'uso di un aratro rotante è quindi essenziale per la preparazione delle nostre aiuole e ottimizza la preparazione del terreno per la coltivazione.

Nonostante venga utilizzato solo per poche ore all'anno, il BCS è un elemento assolutamente essenziale nell'azienda agricola. Il suo contributo è inestimabile e il suo impatto è significativo. Anche se non viene utilizzato costantemente, il tempo che dedichiamo ad esso è estremamente efficace dal punto di vista dei costi. Ci fa risparmiare una notevole quantità di tempo e migliora significativamente la nostra efficienza a lungo termine.

 

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